14 luglio 2008

Micio ne n'è andato!

Venerdì sera sono tornato a Budapest, come previsto, dopo le solite 10.30 - 11 ore di viaggio...

Il viaggio di lavoro in Italia è andato bene, ho reincontrato tante persone da tempo immemore (il Calvi, Lorenz e la Marghe per citarne alcuni...) e ricenato con i soliti ragazzi di piscina che gira e rigira non cambiano mai...

Il ritorno in Ungheria è passato bene, non mi sono annoiato troppo: in Italia ho ascoltato la radio, in Austria faceva fresco e ho fatto un pezzo di strada con una Pontiam TransAm (ricordate Supercar ?), in Ungheria le strade statali sono a due corsi e con poca gente quindi è filata liscio...

Quando sono tornato a casa Micio non mi ha riconosciuto subito, è stato un pò titubante, era due settimane che non mi vedeva... mai poi alla fine mi ha riconosciuto eccome, ha dormito tutta la notte con me, ogni tanto mi svegliavano le sue fusa ma cmq mi faceva piacere :)

Domenica Micio stava benino più calmo del solito ma benino... Orsi ed io siamo andati in piscina, c'era troppo caldo per stare in casa...
Al ritorno però Micio non stava bene, eravamo preoccupati, non mangiava e aveva diarrea e vomito... Il giorno dopo l'abbiamo portato all'ospedale per animali, dove gli hanno fatto subito un aflebo per farlo riprendere...
Insomma la fo breve, siamo ristati il pomeriggio a trovarlo e la situazione era stazionaria, la mattina dopo (martedì) quando siamo passati a trovarlo ci hanno detto che era morto nella notte...
Il dottore dice si trattava del Parvovirus, un virus molto comune tra i gattini, la maggior parte dei gatti non sopravvive per i primi 6 mesi... All'inizio ci siamo rimasti abbastanza male, è stata una notizia davvero inaspettata... poi pian piano passa, ma Micio rimane sempre il Micio!

Lo avevo registrato con la telecamera, ed ecco il video:



Ciao Micio, stammi bene!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

so che non mi sono comportato bene alla notizia della non sopravvivenza del primo gatto. colgo l'occasione per scusarmi e salutarVi...
non so che dire.la verità è che non sono troppo sensibile verso gli animali, molto probabilmente perchè non ne ho mai avuti seriamente...quind, forza e riprovateci subito... unico consiglio: stavolta il nome fatelo scegliere con sondaggio blog.

Gusty ha detto...

ciao Paolo, hai il benestare di Orsi, ti ha scusato... il nome è già stato deciso (in caso sia un gatto), sarà PEPE!!
Ah, Orsi ed io ringraziamo anche Giulia che ti ha dolcemente invitato a scusarti pubblicamente ;)

Anonimo ha detto...

Ma un canino no? Visto che non siete stati tanto fortunati con i gatti...

Gusty ha detto...

Eheh, in effetti sarebbe il terzo gattino ("non c'e' due senza tre" direbbe Paolo)...
Mah, vediamo, di sicuro avremo un altro animale domestico quando cambiamo casa, quella dove siamo ora forse e' troppo piccola (e contaminata dal virus, quello li' puo' resistere anche due mesi, ha detto il dottore)
Un cane andrebbe bene ma non in un appartamento senza giardino...

riffraff ha detto...

io non ho mai avuto gatti ma ho conosciuto un sacco di gente a cui son successe disgrazie analoghe.

Vabè, mi spiace per voi, spero che in futuro vada meglio :(

Anonimo ha detto...

A proposito di supercar, ieri sono andata a vedere i Cluster di X-Factor e alla fine hanno fatto un mix delle vecchie sigle tv tra cui supercar, appunto, ed a-team.
Fortissimi!

Gusty ha detto...

Che sarebbero i Cluster di X-Factor? Un cluster e' un gruppo di server, X-factor non e' uno shampoo?

Anonimo ha detto...

X-factor era un programma su rai due... sul cluster lasciamo stare... conosci solo l'informatica?!?!? :D

Guarda questo link http://www.xfactor.rai.it/category/0,,1067131-1078243.html

Unknown ha detto...

Consiglio alla Nerchio: per dei principianti, meglio un animale adulto.

Sono già educati, non combinano casini, non vanno addestrati e rimangono sempre dei cuccioloni pronti al gioco.

Prendetelo trovatello e bastardino in un ritrovo per animali abbandonati.
Questo vi darà garanzia che è un animale forte, sano e robusto. Vivere abbandonato gli ha formato il carattere, l'inteligenza e la salute. E'un animale selezionato dalla natura.

Forse,sono meno dolci, ma sanno spesso come rimediare.

Non è difficile trovare un animale così. Basta prestare servizio per qualche volta in un canile o un gattile.

Dopo qualche incontro farete caso ad un animale che vi sta particolarmente vicino. Ecco: quel animale vi ha scelto come vostro amico e padrone. Non ha sbagliato: infatti i vostri caratteri calzeranno a pennello. Col passare del tempo vi accorgerete che viaggiate sulla stessa lunghezza d'onda.
A quel punto sarà facilissimo averlo vicino per sempre.

Vi suggerisco questo perchè l'ho vissuto a pelle.

La nostra gatta è apparsa un giorno in casa e ci è rimasta.

Inoltre, ho lavorato in un canile. Lì ogni volontario ha un cane custode che lo ha scelto. Anche io avevo la mia. Un cagniona maculata di 4 anni.

Questo è il metodo che suggeriscono i volontari ai futuri padroni. Per sceglio un cane (o un gatto) fra tanti, date un aiuto al canile. Sarà l'animale a scegliere voi.

Molti si portano il proprio begnamino a casa. Io non potevo. Ma questa è una storia triste.

G

Gusty ha detto...

Ciao Nerkio, potevi dirmelo prima di prendere Micio, mi risparmiavo i graffi e le lotte col gattino...
No, sto scherzando, l'esperienza del gattino piccolo é stata ganza, quindi va bene cosí...
Orsi é giá alla ricerca del prossimo gatto, di almeno un anno, con vaccini vari e magari castrato... ma NON in quel piccolo appartamento, troppi bei ricordi del Micio :)

Anonimo ha detto...

Grande sgomento e trsitezza da parte mia e di Andi...dispiace davvero....Ciao Micio!